FOTOGRAFO PER VEDERE COME APPARE IL MONDO
La realtà è la realtà. La fotografia è diversa. La realtà è quella che vedi. Non la puoi cambiare. Non puoi ingannare i tuoi occhi. Loro non mentono. Non filtrano quello che vedono. Le immagini ti arrivano al cervello così come sono. Bam! Bello. Brutto. Dolore. Felicità. Arrivano così, senza filtro. E si stampano in testa. Non le togli più.
La fotografia no. Non è così. La fotografia può mentire. Può ingannare chi la guarda. Può alterare la realtà. In meglio, in peggio. Non importa. Fotografare è interpretare. Una foto è sempre l'interpretazione della realtà fatta da qualcun'altro. Noi ci illudiamo di guardare una semplice immagine. In realtà stiamo osservando una persona. Il suo modo di pensare. Il suo modo di essere. Le sue paure. Guardando la fotografia di qualcuno osserviamo il mondo con i suoi occhi.
Fotografiamo per vedere come ci apparirà il mondo filtrato da noi stessi. Dal nostro essere. Dal nostro modo di pensare. Dai nostri sentimenti. E scopriamo che è un mondo totalmente diverso. Perchè abbiamo la fantastica capacità di interpretare quello che vediamo.
La fotografia ci dona un senso in più. Quello dell'interpretazione. Allora il mondo e gli oggetti che contiene ci appariranno diversi da come li vediamo tutti i giorni. Scopriremo angoli inediti. Sensazioni mai provate. Sfaccettature della realtà di cui ignoravamo persino l'esistenza.
Fotografare è un viaggio. Una scoperta. Del mondo. Ma sopratutto di noi stessi. Non possiamo fotografare senza sapere chi siamo. Senza conoscerci a fondo. Senza sapere cosa proviamo.
Fotografare è un atto individuale. Non si può fotografare in compagnia. Troppi punti di vista, troppe personalità che si sovrappongo rendendo tutto illeggibile.
Fotografia è solitudine. E’ una mente libera. Da pregiudizi. Da rumori di fondo che distraggono.
Fotografia è concentrazione. Su se stessi. Sul proprio mondo interiore.
Fotografia è interpretazione di noi stessi prima e della realtà che ci circonda poi.
Ed ecco che anche l'oggetto più insignificante diventa qualcosa degno di essere fotografato. Ecco che quello che i nostri occhi senza filtro vedono come inutile, ultimo, spazzatura filtrato da noi stessi diventa altro. Diventa degno di essere fotografato.
Alla prossiama…


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