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Visualizzazione dei post da novembre, 2016

AUTUNNO

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E' il giallo e il rosso delle foglie. E' il blu del cielo terso. E' gli alberi spogli. E' mille colori. E' la stagione più fotografata. Foto su foto dell'autunno girano indisturbate per il web. Alcune belle, alcune brutte. Alcune dai colori sparati. Altre in bianco e nero. Nessuno, professionista o fotoamatore rinuncia alla sua brava uscita per fotografare l'autunno. Per contribuire a questa mattanza di fotografie stagionali ne ho scelte poche e pure di qualche annetto fa. Così. Tanto per distinguermi. Tanto per dire io non esco più a fotografare l'autunno. Perché? Perché è inflazionato. Perché con l'enorme quantità di foto autunnali sempre sotto gli occhi non si riesce più ad avere una visione chiara. Tanta confusione in testa. Basta. Pausa. Godiamoci la stagione per quello che è. Sapori e profumi che tornano a invadere i nostri sensi. Riempiamoci gli occhi di colori. Riempiamo l'animo di sensazioni calde. Del profumo delle castagne dei vend

UN ANNO

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L'altra sera riflettevo sull'anno che sta finendo. In realtà per me è già finito. In questo periodo, un anno fa, decisi di cambiare completamente. Scelsi di vedere le cose in modo differente. Lontano dalla massa. lontano dalla mentalità chiusa che purtroppo regna sovrana. Nella nostra società, ma sopratutto nel nostro paese. Niente post introspettivo o pseudo bilancio di vita. Niente di tutto questo. Solo alcune riflessioni. Di quelle che solo un buon tabacco, una bella grappa e Naked Eyes degli Who sanno infondere in testa. L'altra sera questi elementi si sono incontrati tutti e tre. Così incantato come al solito dalle spire di fumo grigio che salgono dalla Stenwell pensavo. Pensavo che circa un annetto fa, in questo periodo, un'idea mi entrò nel cervello. Uscire dagli schemi. Vivere fuori dal gregge. Vivere. Pensare una volta tanto con la mia testa e non con quella di qualcun altro. Una mattina mi alzai e feci il primo passo. Il primo gesto di rottura. Fuori dagli s