TRAMONTO. CHE TITOLO BANALE!

E dopo l'alba…arriva il tramonto! Che banalita’ direte voi. E avete ragione. Forse. Perche’ anche il tramonto ha un suo perche’. Proprio come l'alba di ieri. Specialmente se lo ammirate da un posticino tranquillo, appartato, affacciato su uno splendido specchio d'acqua che e’ li da secoli. Placido e tranquillo ammirato spettatore della vita che lentamente scorre lungo le sue rive.
Mettete una giornata di inverno. Cielo sereno, aria ancora fresca. La primavera alle porte. Da un po’ sentivo parlare di un approdo coperto per barche. Un angolo del lago poco noto e ancor meno frequentato. Un approdo sicuro per i pescatori di un tempo. Perche’ anche in paradiso si scatenano tempeste. E anche li ci va un angolino dove nessuno riesce a trovarti. Ecco. Questo e’ per me il luogo della foto. Un angolino di mondo dove nessuno riesce a trovarmi. Un posto dove sono solo. O meglio. Sono con l'unica persona da cui tutti noi oggi scappiamo. Noi stessi. Li’ sono con me stesso. Li’ possiamo parlare, confrontarci. Ci confidiamo. Lasciamo andare ricordi. Persone. E assistiamo allo spettacolo della natura. Inatteso, improvviso. Dura l'attimo di un click. Poi saluta. In punta di piedi va via. Cosi’ come e’ venuto. Senza disturbare i tuoi pensieri. Solo di rado si intromette. Si ferma un momento accanto a te. Solo un momento dice. La natura non si ferma mai, ti dice. E’ sempre in movimento. Ti guarda dentro e ti sussurra. Con una sfumatura di colore. Con un soffio di vento improvviso. Poi va. Sparisce. E resti li’. Pronto per nuove avventure.
Non vi dico dove si trova questo posto. (ma se vi interessa…potrei sempre sussurrarvelo in un orecchio…e presentarvi la Natura). In realta’ un posto vale l'altro. Trovate voi il vostro. Dove la natura da’ spettacolo per voi. Dove entrate in sintonia con essa. E con voi stessi. E se riuscite a toccare le giuste corde…be…forse potete sentire il suo dolce sussurro accarezzare la vostra anima.
Buona giornata…alla prossima…se vorrete

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