INQUIETUDINE

Non amo particolarmente guidare. Chissà come mai però mi trovo sempre al volante. Deve essere una specie di legge del contrappasso. Nelle rare occasioni in cui non sono io a dover condurre l'automobile mi diverto a puntare l'obiettivo fuori dal finestrino per vedere che cosa succederà.
A volte no succede nulla, nel senso che le foto sono da buttare e così finiscono dritte nel cestino. Altre volte però, vuoi perché si compie la magia di vedere salta fuori qualcosa che reinterpreta il paesaggio che ci circonda.

Si era in auto su una strada tutta dritta che taglia in due un mare di risaie. Quando sono allagate sembra davvero di essere in mezzo al mare. O ad un lago. Le acque sono così ferme che si ha la sensazione che nemmeno l'aria si muova.

Seduto sui sedili posteriori mi son divertito a guarda il mondo che passava ad alta velocità fuori dal finestrino con l'obiettivo della mia macchina. Ho scelto un tempo relativamente lento così da dare l'impressione del movimento, della velocità. Quello che ne è uscito è un'interpretazione del mondo che mi circondava in quel momento.

Se siete mai passati attraverso le risaie del vercellese avrete sicuramente visto un mondo agricolo in fermento. Trattori e macchinari intenti a d assicurare il miglior sostentamento per le piccole piantine di riso. Le risaie stesse allagate nelle cui acque si riflettono i muri di mattoni rossi delle grange. Il cielo di un azzurro che abbaglia sovrastare una pianura priva di qualsiasi rilievo.

Nelle mie foto invece si legge inquietudine, quasi timore, verso un mondo sconosciuto punteggiato di fabbricati anonimi privi di vita seminascosti dalle sterpaglie. Alberi rinsecchiti, cartelli che non indicano nulla di apparente. una pianura sterile, con all'orizzonte la sagoma scura di misteriose montagne.

Lo stesso soggetto può essere visto e raccontato in modi completamente diversi. Il bello della fotografia è anche questo. Poter scegliere di raccontare quello che si è visto così com'è. Senza filtri. Oppure reinterpretarlo, e dare a chi guarda le nostre foto una visione completamente diversa filtrata dal nostro essere.

Alla prossima... 







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