NON SENSE PHOTO #1 - LA BICICLETTA SFOCATA

Ed eccoci alla prima di una serie (spero lunga...chi lo sa?) di immagini NON SENSE.

La foto come potete vedere è sfocata. Ed è in bianco e nero. Lo saranno tutte. In bianco e nero, non sfocate, ovviamente. Ho scelto il bianco e nero perché penso che concentri maggiormente l'occhio dell'osservatore su quello che vuole raccontare l'immagine. O meglio, in questo caso su quello che non vuole raccontare. Ma provate anche voi lettori a decidere se l'immagine racconta qualcosa oppure no. Ho anche scelto di non usare programmi particolarmente complessi e "professionali" per l'elaborazione di questa e delle altre immagini che vedrete. Ho usato un'applicazione scaricabile liberamente su qualunque smartphone moderno.

La foto in questione è stata scattata volutamente sfocata e non è stata pensata. nel senso che quando decisi di fare una foto sfocata non avevo ancora idea di quello che mi sarebbe passato davanti all'obiettivo. Ma andino con ordine.

Ero in vacanza. No ricordo di preciso quando, ricordo bene il posto. Per un fotografo, o presunto tale, penso che ricordare almeno i posti che ha visitato senza utilizzare i geotag sia una cosa fondamentale.

Ero a Cesenatico, lungo il suo porto canale. Se non lo avete mai visto fateci un salto. Al di là dei numerosi locali dove si può mangiare pesce, più o meno buono, questo va a gusti, il posto offre numerose possibilità fotografiche. Le antiche barche ormeggiate, i riflessi del sole sull'acqua, le persone a passo lento che si godono l'atmosfera...avete solo l'imbarazzo della scelta.

Lo so che ora state pensando...ma con tutto questo che aveva da fotografare proprio una bici sfocata va a portare a casa? Si, perché l'idea di una foto senza senso mi girava in testa da tutto il giorno ma ancor ano l'avevo vista. Finché a sera, dopo un lauto pasto e comodamente seduto sulla riva del canale con alle spalle le meravigliose imbarcazioni d'epoca illuminate da potenti fari mi si è accesa la proverbiale lampadina.

Giocherellando con i comandi della macchina in attesa dell'arrivo di mia moglie, persa nell'ennesimo negozio, così, senza pensarci decisi di starare la messa a fuoco. A quel punto senza nemmeno guardare nel mirino ho fatto click. Una volta soltanto. Tanto per vedere cosa il sofisticato meccanismo elettronico che anima le macchine fotografiche mi avrebbe mostrato sullo schermo. Ed eccola lì. Una ragazza sulla sua bicicletta appena riconoscibile sfrecciare via davanti a delle vetrine illuminate.

Possiamo dire che questa è una foto della fotocamera, non di chi l'ha impugnata. Di mio potete vedere solo la conversione in bianco e nero. Anzi forse nemmeno quella visto che è stata fatta con un software che è addirittura possibile usare tramite uno smartphone.

Però possiamo anche chiederci chi era quella persona, dove stava andando nell'indifferenza dei turisti attorno a lei. Non lo sapremo mai. Continuerò a domandarmi il significato di una foto del genere. Come continuerò a chiedermi se la mia fotocamera in qualche modo l'abbia vista quella foto prima di scattarla...

Alla prossima...

Commenti

Post popolari in questo blog

LA FAVOLA DELL'UCCELLINO

L'OMBRA DEL FOTOGRAFO

INVISIBLE CHILD