W.C.
"Ehi amico! Dov'è il cesso?"
"Il mondo è tutto un cesso! Ma quello che cerchi tu è di là!"
Un celebre scambio di battute di un film che di certo no sarà annoverato negli annali del cinema colto ma che ha fatto comunque storia contribuendo ancora una volta a consacrare due grandi attori.
Cinema a parte le foto di oggi raffigurano i nostri gabinetti. I cessi. La ritirata. Il wc per essere fini ed educati. Andandoli a fotografare quello che mi ha colpito maggiormente è il fatto che siano posizionati sempre in luoghi nascosti. Lontani dai flussi di passaggio. Che si tratti di centri commerciali, di alberghi, ristoranti, o spazi all'aperto, questi luoghi essenziali alla nostra persona, essenziali quanto l'aria che respiriamo azzarderei, (provate voi a stare senza un gabinetto nel momento del massimo bisogno) sono sempre nascosti. Solo un piccolo cartello, mimetizzato in mezzo a centinaia di altri cartelli simili ne indica la presenza. Fateci caso. Sembra quasi che la nostra moderna società si vergogni a tal punto di questi luoghi da doverne coprire la presenza. E pensare che nell'antica Roma, così come nella Grecia patria della nostra cultura i bisogni corporei erano addirittura fatti in strada, davanti a tutti. Nelle nostre città medievali erano addirittura gettati dalla finestra la mattina,. Con il rischio di colpire qualche malcapitato.
Il gabinetto può essere anche luogo di grandi riflessioni. Non lo sapremo mai, ma è molto probabile che le migliori idee siano nate in sedute di meditazione più o meno lunghe fatte nella solitudine di questi luoghi. Chi di noi non tiene un cruciverba o un libro sul davanzale della finestra del proprio bagno? Allora i gabinetti possono essere anche luoghi di cultura. Leggere amplia la mente, fa nascere domande e curiosità e i cruciverba aiutano ad aumentare le nostre conoscenze. Non è importante il luogo dove la cultura viene coltivata. Solo la cultura stessa lo è.
Il gabinetto, così importante per il benessere della nostra fisiologia e per il buon funzionamento del nostro organismo, ridotto ad essere quasi luogo di vergogna, da nascondere alla vista. La fotografia in questo senso può restituire un po' di dignità a questi luoghi. Tutto è degno di essere fotografato. Anche un cesso. Eco quindi tre esempi di gabinetti ripresi in diversi luoghi.
Vergognarsi di noi stessi è l'atteggiamento peggiore che possiamo avere. Vergognarsi di ciò che facciamo mina la nostra autostima e ci trasforma in automi privi di autodeterminazione e quindi facilmente manipolabili.
Alla prossima...
"Il mondo è tutto un cesso! Ma quello che cerchi tu è di là!"
Un celebre scambio di battute di un film che di certo no sarà annoverato negli annali del cinema colto ma che ha fatto comunque storia contribuendo ancora una volta a consacrare due grandi attori.
Cinema a parte le foto di oggi raffigurano i nostri gabinetti. I cessi. La ritirata. Il wc per essere fini ed educati. Andandoli a fotografare quello che mi ha colpito maggiormente è il fatto che siano posizionati sempre in luoghi nascosti. Lontani dai flussi di passaggio. Che si tratti di centri commerciali, di alberghi, ristoranti, o spazi all'aperto, questi luoghi essenziali alla nostra persona, essenziali quanto l'aria che respiriamo azzarderei, (provate voi a stare senza un gabinetto nel momento del massimo bisogno) sono sempre nascosti. Solo un piccolo cartello, mimetizzato in mezzo a centinaia di altri cartelli simili ne indica la presenza. Fateci caso. Sembra quasi che la nostra moderna società si vergogni a tal punto di questi luoghi da doverne coprire la presenza. E pensare che nell'antica Roma, così come nella Grecia patria della nostra cultura i bisogni corporei erano addirittura fatti in strada, davanti a tutti. Nelle nostre città medievali erano addirittura gettati dalla finestra la mattina,. Con il rischio di colpire qualche malcapitato.
Il gabinetto può essere anche luogo di grandi riflessioni. Non lo sapremo mai, ma è molto probabile che le migliori idee siano nate in sedute di meditazione più o meno lunghe fatte nella solitudine di questi luoghi. Chi di noi non tiene un cruciverba o un libro sul davanzale della finestra del proprio bagno? Allora i gabinetti possono essere anche luoghi di cultura. Leggere amplia la mente, fa nascere domande e curiosità e i cruciverba aiutano ad aumentare le nostre conoscenze. Non è importante il luogo dove la cultura viene coltivata. Solo la cultura stessa lo è.
Il gabinetto, così importante per il benessere della nostra fisiologia e per il buon funzionamento del nostro organismo, ridotto ad essere quasi luogo di vergogna, da nascondere alla vista. La fotografia in questo senso può restituire un po' di dignità a questi luoghi. Tutto è degno di essere fotografato. Anche un cesso. Eco quindi tre esempi di gabinetti ripresi in diversi luoghi.
Vergognarsi di noi stessi è l'atteggiamento peggiore che possiamo avere. Vergognarsi di ciò che facciamo mina la nostra autostima e ci trasforma in automi privi di autodeterminazione e quindi facilmente manipolabili.
Alla prossima...
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