L'ARMADIO
Nella vita, a volte, per
mille ragioni, capita che ti ritrovi spesso a casa di altre persone. Come
ospite. Come residente temporaneo. Come ombra fugace che si trattiene il tempo
di una lacrima o di una parola di conforto.
Da piccoli quanti di noi
andavano dai nonni? Tutti immagino. In visita, in vacanza qualche settimana
durante le estati. Poi cresci e in vacanza vai con gli amici. Con la fidanzata.
Poi nella vita magari
scegli di aiutare il prossimo e ti danno una divisa. A volte blu, a volte rossa,
ma sempre con una croce sopra. Una specie di lascia passare per entrare nelle
case delle persone provando a dar loro conforto. A volte riesci. A volte no.
Per lavoro capita che ti
ritrovi ancora ad entrare nelle case di estranei come una meteora. Magari perché
sei bravo a raccontare con le immagini e ti hanno chiesto di raccontare il loro
giorno più bello.
Spesso sei ospite con la
tua famiglia, fresca fresca, appena formata, in una casa dove i ricordi sono
quelli della tua metà e no i tuoi, e dove tua figlia comincia a costruirsi i
suoi.
Qualunque si la
situazione, qualunque si il motivo che mi ha permesso di farmi mosca ed entrare
nelle case, e nelle vite, delle persone, ho notato che c'è sempre un elemento
in comune a tutti. Un vecchio armadio. Di solito lo trovate in camera da letto.
Addossato ad un muro. A volte è di legno pregiato. Altre volte no. E' legno
qualunque, privo di decorazioni, semplice. A volte è riccamente decorato.
Qualche volta ha anche degli specchi.
Quello però no è mai solo
un armadio. Quella no è solo una scatola di legno formato gigante dove riporre
oggetti e vestiti. E' il contenitore di una vita. Di ricordi. Di emozioni. Di
sensazioni. Di sacrifici. Quell'armadio può essere un pezzo della nostra
storia. Quella piccola, di tutti i giorni. Di sicuro quell'armadio è la storia
di qualcuno. E' la prima pietra della storia di due persone. Di due anime che
chissà quanto tempo fa si sono incontrate e hanno deciso di fare un pezzo di
strada insieme. Poi hanno trovato quell'armadio. Chissà dove, e hanno deciso di
acquistarlo per conservarci dentro i ricordi della loro storia. O forse chissà,
è l'armadio ad aver scelto loro. Momenti felici e tristi, desideri e ambizioni,
sogni realizzai e sogni infranti, cose utili e futili. Tutto lì dentro, in
quella enorme scatola di legno. Un luogo segreto dove nessuno può entrare. Un
luogo materiale dove contenere l'immateriale sapendo che un giorno contenuto e
contenitore dovranno rimanere lì dove sono stati lasciati perché quando la
strada va oltre nulla è concesso portare via da qui se non noi stessi.
Mi è capitato di vedere
tanti armadi per i motivi più svariati. Spesso sono rimasto ad osservarli per
giorni, altre volte solo per pochi secondi. Mi sono sempre augurato che tutte
le storie in essi contenuti non andassero perdute. Perché nessuna di quelle
storie era per me. Perché in fondo siamo tutti parte di una storia.
Alla prossima...
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