IL PASSATO RITORNA

Il passato torna sempre dicevano. I fantasmi del passato non ci abbandonano mai. Sono un eterno ritornare, alla memoria, nella vita quotidiana. Che siano persone, cose, oggetti, tornano sempre a perseguitarci.

Fin qui la retorica. Il passato è passato e viverci dentro quando siamo nel presente non è cosa buona. Fa perdere il senso delle cose, o come diceva un grande scrittore italiano "il senso della frase". Vivere nel passato non è vivere. E' inseguire ricordi, è inseguire voli pindarici della mente. E' farsi una solenne sega mentale con i se e con i ma. Siamo esseri razionali fatti per vivere nel presente. Il passato è passato.

A volte però il passato ritorna. Sotto forma di oggetti. Anche se viviamo in piani anni 2000, siamo sopravvissuti al passaggio del millennio, la tecnologia è andata avanti, ogni tanto oggetti dal passato affiorano alla mente. O meglio, affiorano agli angoli meno probabili della nostra vita.

Così un giorno passeggi per un paesino della collina, ti giri ed eccola lì. Fra l'altro ancora in discrete condizioni. Una vecchia cabina telefonica. Con tanto di cornetta ancora presente. Un tempo era gioco diffuso a quanto pare portarsi via la cornetta tagliando di netto il cavo. Devono esserci persone fra noi con una notevole collezione di cornette telefoniche nascoste gelosamente in casa.

Subito un pensiero mi entra in testa, un pensiero fisso...funzionerà ancora? Timidamente mi avvicino, come se stessi avvicinandomi ad una personalità politica o religiosa, come se non fossi degno di accostarmi, mi faccio sempre più vicino finché la mia mano non afferra la cornetta e la porta all'orecchio.  Incredibile funziona ancora!

Nell'era degli smartphone, della connessione ultra veloce, di internet, in un piccolo paesino della collina esiste ancora una vecchia linea telefonica fissa collegata ad una ancora più vecchia cabina telefonica. Eppure non sono finito in un buco temporale, sono ancora in questo secolo. E' proprio vero, il passato torna sempre.

Alla prossima...